Tennis, falsi miti e veri consigli per praticare questo sport
Tennis: che sia la prima volta in questa pratica sportiva o occasionali giocatori o esperti, è bene sapere al di là del divertimento con la racchetta, quanto e a cosa fa bene questo popolare sport.
“Inoltre, coinvolge una serie di movimenti complessi che richiedono una buona coordinazione oculo-manuale, agilità, equilibrio e flessibilità. Ogni colpo, che si tratti di un servizio, di un dritto o di un rovescio, richiede una precisa sincronia tra mente e corpo, aiutando a migliorare le capacità motorie generali.
Per poterli perfezionare è importante seguire una routine di allenamento mirata e variegata con tecniche specifiche come ad esempio quella di lavorare "al cesto", ovvero eseguire colpi ripetuti con l'aiuto di un maestro o di un partner di allenamento”.
In generale, quindi, è importante lavorare sull'elasticità muscolare che aiuta a migliorare la mobilità oltre ad allenare la resistenza alla velocità, incorporando esercizi di scatto in avanti, indietro e in diagonale. Questi movimenti permettono così di sviluppare la prontezza e la reattività, elementi cruciali per il gioco.
Sul piano mentale, invece, questo sport stimola la concentrazione e la strategia: ogni punto richiede, infatti, attenzione e capacità di analisi per anticipare le mosse dell'avversario e pianificare le proprie. “Questo aspetto mentale è fondamentale, poiché il tennis è un gioco di decisioni rapide e di gestione dello stress. La pratica regolare di questo sport può aiutare a migliorare la resilienza mentale e la capacità di affrontare le sfide”, conferma il maestro Aspria,
“Inoltre, il tennis è un'attività sociale che favorisce l'interazione con altre persone, contribuendo al benessere psicologico. Essere parte di una comunità sportiva e condividere momenti di gioco con altri può contribuire a ridurre lo stress e aumentare il sentimento di appartenenza. Contrariamente a quanto si possa erroneamente pensare, il tennis, infatti, non è uno sport solitario”, aggiunge.
Quali sono i consigli per giocare a tennis?
Ma quali sono i consigli da tenere presente quando si inizia a giocare a tennis? Ecco i suggerimenti del maestro Salvatore Praino:
· Postura: la base di ogni colpo. È importante mantenere le gambe leggermente piegate, con i piedi alla larghezza delle spalle e il peso distribuito uniformemente. Solo con una buona postura sarà possibile reagire rapidamente ed eseguire colpi più efficaci. Al contrario di quello che comunemente si pensa, il tennis non è uno sport asimmetrico. Con l'approccio giusto e l'uso di materiali adatti, i rischi di contrarre portamenti errati possono essere notevolmente ridotti.
· Spostamento laterale: il movimento laterale è cruciale, poiché consente di posizionarsi correttamente per colpire la palla. I principianti ad esempio dovrebbero concentrarsi sull'uso di piccoli passi laterali, mantenendo il baricentro basso e il corpo in equilibrio.
· Dritto e rovescio: i colpi fondamentali del tennis. I principianti dovrebbero esercitarsi nell’impugnatura della racchetta per entrambi i colpi, nel movimento del braccio e nel follow-through. Lavorare su queste tecniche all'inizio aiuterà a costruire una solida base tecnica e a migliorare il gioco complessivo.
· Strategia di gioco: partecipare a partite regolari può aiutare ad apprendere e a gestire situazioni di gioco diverse. È fondamentale osservare non solo il proprio gioco, ma anche quello dell’avversario per sviluppare una maggiore consapevolezza tattica, imparando a leggere le intenzioni dell’avversario e a rispondere di conseguenza.
Fonte: Ansa
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