Frutta secca | perché dietologi e nutrizionisti la consigliano sempre


Gli esperti in ambito alimentare ribadiscono sempre l’importanza della frutta secca. Le mandorle, le noci e quant’altro sono utilissime.

Frutta secca, ci sono pochi alimenti capaci di eguagliarne le ottime proprietà nutrizionali e protettive nei confronti dell’organismo.

Mandorle, noci, nocciole…la frutta secca che in generale ha il guscio, oltre ad essere naturalmente molto buone, sono anche un ricco serbatoio di sostanze nutritive delle quali il nostro corpo non può fare a meno.

Non a caso la frutta secca è estremamente consigliata in una grande varietà di diete concordate con un professionista. Una delle funzioni che vengono correlate con certezza alla frutta secca è il suo contribuire a mantenere basso il livello di colesterolo cattivo.

Una cosa ribadita da oltre sessanta studi recenti appositamente condotti da vari atenei ed esperti dell’ambito alimentare. Queste ricerche hanno sottolineato come sussista una importante differenza nei diversi tipi di grassi assunti.

Frutta secca, non devi mai mancare ogni giorno

Ci sono quelli saturi e quelli insaturi. I primi sono nocivi per la salute e li ritroviamo in particolar modo in cibi come la carne rossa, quella trattata, il burro, lo strutto, i dolci ed i grassi vegetali quali il famigerato olio di palma.

I grassi insaturi invece si trovano proprio nella frutta secca, tra gli altri. Come ad esempio l’omega 3. Altri alimenti che ne hanno in buone quantità sono il pesce e l’olio extravergine d’oliva. L’utilità dei grassi saturi è conclamata per quanto riguarda la protezione fornita nel preservare il cuore e l’apparato cardiocircolatorio in toto, riducendo colesterolo e trigliceridi.

Poi mandorle, noci e compagnia contengono anche sali minerali, vitamine e fibre. Invece sono molto scarsi gli zuccheri, anzi, nulli. Per questo motivo dietologi e nutrizionisti consigliano la frutta secca come spuntino o merenda ogni giorno.

Inoltre essa è anche saziante e ha delle capacità antinfiammatorie. Tra le sostanze contenute ci sono rame, zinco, vitamina E ma anche calorie. Per questo motivo non si dovrebbe andare oltre i 30 grammi al giorno.


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