ALLENARE IL CERVELLO, ESSERE...SMART

Allenare il cervello tiene la mente viva. Cambiare le abitudini mentali, praticare esercizio fisico e mantenere una dieta sana ed equilibrata, dormire bene, sono tutti ingredienti necessari allo sviluppo cognitivo. Altrettanto vero per l'ascolto della musica, il gioco, i rapporti sociali, tutte attività da mettere in pratica per avere un cervello acuto e allenato.
Usare il cervello
È proprio vero: o lo usi o lo perdi. Allenare il cervello tiene la mente viva. Le persone che sono più coinvolte in attività mentalmente impegnative hanno più probabilità di mantenere una mente acuta. Esempi di queste attività sono:
  • Leggere un libro
  • Seguire una lezione
  • Ascoltare la radio
  • Giocare ad un gioco
  • Visitare un museo
  • Imparare una seconda lingua
Cambiare ogni tanto le abitudini mentali
I ricercatori della Duke University hanno creato esercizi, chiamati "neurobics", che sfidano il cervello a pensare in modi nuovi. Dal momento che i cinque sensi sono la chiave per l'apprendimento, bisogna usarli per esercitare la mente. Ad esempio, se si usa sempre la mano destra, proviamo ad usare la mano sinistra, sforziamoci di percorrere a piedi o in macchina strade nuove, chiudiamo gli occhi e vediamo se riusciamo a riconoscere il cibo secondo il gusto.
L’esercizio fisico aiuta la mente
L'esercizio, in particolare il tipo che aumenta la frequenza cardiaca, come camminare o nuotare, ha anche vantaggi mentali. Sebbene gli esperti non siano sicuri del perché, l'attività fisica potrebbe aumentare l'afflusso di sangue al cervello e migliorare i collegamenti tra le cellule cerebrali. Rimanere attivi può aiutare la memoria, l'immaginazione e persino la capacità di pianificare le attività.
Una dieta salutare sviluppa l’intelligenza
Scegliete cibi che fanno bene al cuore e alla vita. Essere obesi intorno ai 50 anni porta al doppio delle probabilità di avere la demenza in seguito. Anche il colesterolo alto e l'ipertensione aumentano questa possibilità. Mettete in pratica questi semplici consigli:
  • Cuocere o grigliare i cibi invece di friggerli
  • Cuocere con grassi "buoni" come olio di oliva o di semi invece di panna, burro e grassi della carne.
  • Mangiare frutta e verdura.
  • Mangiare pesce.
Attenzione a ciò che si beve
È noto che bere troppi drink può influenzare la capacità di giudizio, il linguaggio, il movimento e la memoria. Ma non sempre si sa che l’alcol può avere effetti anche a lungo termine. Bere troppo per troppo tempo può contrarre i lobi frontali del cervello. E tale danno può essere permanente, anche se si smette di bere. Se proprio non si riesce ad evitare di bere alcol, si consiglia quindi di non superare un drink al giorno per le donne e due per gli uomini.
I videogiochi allenano il cervello
Diversi studi hanno scoperto che l’uso di videogiochi stimola le parti del cervello che controllano il movimento, la memoria, la pianificazione e le capacità motorie. Alcuni esperti dicono che il solo giocare rende più abile nel gioco. Ergo, non lasciate ai vostri bambini tutto il divertimento perché giocare ai videogames fa bene anche agli adulti.
La musica aiuta il cervello
Ringraziate i vostri genitori se avete fatto pratica nel pianoforte. Suonare uno strumento da bambini ripaga quando si è più grandi. L'esperienza musicale incrementa funzioni mentali che non hanno nulla a che fare con la musica, come la memoria e la capacità di pianificare. Aiuta anche la coordinazione della mano. Inoltre, è divertente e non è mai troppo tardi per iniziare.
Gli amici sono un toccasana per la mente
Parlare con gli altri affina la mente, al lavoro, a casa o in comunità. Gli studi mostrano che le attività sociali migliorano la mente. Quindi fate volontariato, iscrivetevi ad un corso o uscite con un amico.
State calmi
Troppo stress può danneggiare la materia grigia, in particolare la parte che memorizza ed elabora le informazioni. Ecco alcuni modi per rilassarsi:
  • Fate respiri profondi
  • Cercate di ridere
  • Ascoltate musica
  • Provate lo yoga o la meditazione
  • Trovate qualcuno con cui parlare
Il legame tra il sonno e il cervello
Occorre dormire bene, prima e dopo aver imparato qualcosa di nuovo. Quando si inizia a essere stanchi, è difficile concentrarsi sulle cose. Quando si dorme dopo aver imparato cose nuove, il cervello archivia le nuove informazioni in modo da poterle ricordare in seguito. Una lunga notte di riposo è la cosa migliore per la memoria e l’umore. Gli adulti hanno bisogno di 7-8 ore di sonno ogni notte.
Aiuti per la memoria
Invecchiando, capita di non ricordare le cose con la stessa facilità con cui si era abituati. Questa è una parte normale del processo di invecchiamento. Ecco alcuni suggerimenti utili:
  • Scriversi le cose.
  • Usare le funzioni di calendario e promemoria nel telefono, anche per cose semplici.
  • Concentrarsi su un'attività alla volta.
  • Imparare cose nuove un passo alla volta.
Il gioco dei nomi
Hai difficoltà nel ricordare i nomi? Ripetere sempre il nome di una persona mentre si sta parlando con lei - almeno mentalmente, se non ad alta voce. Oppure inventare un'immagine divertente o una rima che si collega al suo nome.

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