I legumi non sono un contorno..facciamo chiarezza


Verdura , ortaggi legumi

Gli ortaggi – le cui parti commestibili sono chiamate verdura – sono un gruppo di vegetali che possono essere distinti in tipologie diverse a seconda della parte commestibile della pianta usata:
  • ortaggi da fiore: carciofi, asparagi, cavolfiore e broccoli;
  • ortaggi da frutto: melanzane, pomodori, cetrioli e zucchine;
  • ortaggi da radice: ravanelli, carote, rape e barbabietole;
  • ortaggi da fusto: finocchi, cardo e sedano;
  • ortaggi da foglia: bieta, cavoli, lattuga, radicchio, indivia, borragine e spinaci;
  • ortaggi da tubero: patate e topinambur;
  • ortaggi da bulbo: aglio, scalogno, porro e cipolla;
  • ortaggi da seme: i legumi.

Dal punto di vista nutrizionale le verdure contengono moltissima acqua (tra il 75 ed il 95%) e pochi carboidrati, proteine, grassi e calorie; inoltre sono ricche di sali minerali, vitamine (A, E,C) e fibra alimentare che oltre ad avere potere saziante perché “riempie” lo stomaco, agisce positivamente contro i disturbi dell’apparato gastrointestinale perché rimane indigerita nelle feci, fatto che aumenta il volume di queste ultime, determina una compressione sulle pareti del colon e un aumento della motilità intestinale, col risultato di combattere la stipsi ed abbassare il rischio del cancro al colon.

Legumi

I legumi (Leguminose) sono un gruppo di piante dicotiledoni dell’ordine delle Fabales, con habitus variegato e con la caratteristica comune della presenza del legume o baccello: si tratta del frutto della pianta, formato da un carpello che racchiude i semi. Esempi tipici di legumi sono:
  • i fagioli;
  • i piselli;
  • le lenticchie;
  • i ceci;
  • le fave;
  • le cicerchie;
  • i lupini;
  • la soia.
Questi vegetali vengono consumati sia freschi che cotti e contengono molta acqua, proteine e sali minerali. I legumi forniscono anche un importante apporto energetico, essendo costituiti per lo più da carboidrati, sono inoltre fonte di acido folico, vitamina B1, vitamina H, diversi minerali tra i quali ferro, zinco e magnesio, fibre. Nei legumi sono presenti tre oligosaccaridi: raffinosio, stachiosio e verbascosio (in quantità massime nei legumi secchi, minime in fagioli e piselli freschi), che non vengono digeriti dagli enzimi del tratto gastrointestinale e fermentano nella flora batterica del colon, con una produzione di gas da 3 a 6 volte maggiore degli altri nutrienti, motivo per cui – dopo ave mangiato legumi in abbondanza – si può verificare meteorismo e flatulenza.

I legumi, contrariamente agli altri tipi di verdure, contengono meno acqua ma molti più carboidrati e proteine, tanto che sono usati dai vegetariani e dai vegani come fonte alternativa di proteine.

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