Celiachia: Come accorgersi, cos'è e come affrontarla


La celiachia viene spesso confusa con intolleranza al glutine o con altre allergie o intolleranze. Ecco una piccola guida per capire, già dai primi segnali, se si soffre di celiachia!

Che cos’è la celiachia?
è una malattia autoimmune che colpisce l’intestino tenue: si manifesta in soggetti di tutte le età, predisposti geneticamente. La celiachia è causata da una reazione a una prolammina, cioè una proteina del glutine chiamata gliadina, presente nel grano, e da altre proteine simili che comprendono cereali molto comuni, come ad esempio l’orzo e la segale. L’esposizione alla gliadina causa una reazione infiammatoria, ovvero porta a un troncamento dei villi che rivestono l’intestino tenue. Mangiare dei cibi che contengono del glutine può causare diversi sintomi, tra i quali:

- Gonfiore
- Dolore addominale
- Diarrea
- Flatulenza
- Sensazione di stanchezza
- Perdita di peso
- Vomito
- Feci pallide

La sintomatologia che presenta la celiachia varia da persona a persona: i sintomi, infatti, possono colpire l’apparato digerente oppure altre parti dell’organismo.
I sintomi collegati al tratto digerente si presentano più frequentemente nei neonati e nei bambini. I bambini, inoltre, possono presentare anche particolare irritabilità. I sintomi possono variare anche in base all’età della persona e da quanto l’intestino tenue è stato danneggiato: molti adulti, infatti, sono colpiti dalla malattia per anni prima che venga diagnosticata.
 

Quali possono essere le cause della celiachia?
La malattia celiaca, come già detto, è una malattia autoimmune, quindi il sistema immunitario per difendere il corpo dalle infezioni attacca il tessuto sano erroneamente.
Nei casi di celiachia, il sistema immunitario rileva le sostanze all’interno del glutine come una minaccia per il corpo e, per questo motivo, il sistema immunitario le attacca, danneggiando la superficie dell’intestino e interrompendo il processo di assorbimento dei nutrienti contenuti nel cibo. Fra questi nutrienti è compreso il glutine, cioè una proteina che è presente in tre tipi di cereali:

- Orzo
- Grano
- Segale

È possibile trovare il glutine in diversi alimenti, fra i quali:

- Pasta
- Cereali per la colazione
- Torte
- Alcuni tipi di piatti pronti
- Quasi tutti i tipi di pane
- Alcuni tipi di salse
- Birre fatte con l’orzo
 

Celiachia: chi è colpito?
Sembra che colpisca circa 1 persona su 100, ma secondo alcuni esperti questo dato potrebbe essere altamente sottostimato.
Secondo studi ormai accertati, si è visto come la celiachia possa colpire chiunque e può svilupparsi a qualsiasi età.
 

Celiachia: ecco come affrontarla
Ad oggi, non esiste una cura per la malattia celiaca, ma il passaggio a un’alimentazione priva di glutine dovrebbe aiutare a controllare tutti i sintomi e a prevenire le conseguenze che la malattia potrebbe portare a lungo termine. Anche se i sintomi sono lievi oppure inesistenti, è sempre consigliato modificare la dieta, poiché non eliminare il glutine dall’alimentazione potrebbe portare delle gravi conseguenze.

Negli ultimi anni, è aumentata in modo esponenziale la produzione di alimenti privi di glutine e, di conseguenze, è diventato molto più semplice seguire una dieta sana e varia. È possibile stabilire una dieta equilibrata e priva di glutine con il supporto di uno specialista.
 

Quali complicanze può portare la celiachia?
- l’osteoporosi, cioè l’indebolimento delle ossa;
- carenza di vitamina B12;
- anemia per carenza di ferro.
 

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🔎FONTE: pazienti.it

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