Mare, lago o fiume: l'acqua porta salute e benessere per il cervello
In dieci anni di ricerca scientifica gli autori hanno dimostrato che andare al mare è necessario per la nostra mente. Lo studio dimostra, infatti, come l’acqua, mare, lago o fiume che sia, porti al cervello dei benefici fondamentali per la felicità e la salute in generale.
“L'acqua è benessere, salute e vita. Così recita l'incipit del Manifesto dell'idratazione inserito in occasione del Convegno internazionale Water and Life”, sottolinea Umberto Solimene, presidente della Federazione mondiale delle terme e del clima ed esperto in climatoterapia. Responsabile di questo senso rasserenante e di benessere è anche il suo colore, il blu. Da una ricerca della British Columbia University sugli effetti dei colori rosso e blu su un campione di 600 persone è emerso che la composizione cromatica delle gradazioni del colore del mare riesce ad infondere un senso di pace e tranquillità. “Numerosi studi hanno dimostrato che l’acqua ha una notevole influenza sull'umore delle donne e sulla funzionalità cognitiva degli uomini - spiega Solimene - La cosiddetta musica dell'acqua con le sue vibrazioni ha una azione stimolante ma anche rilassante legata alle vibrazioni sonore che agiscono sul cervello come una vera e propria musicoterapia. Inoltre –, continua l'esperto - piccoli getti d'acqua, che producono un aerosol carico di elettricità negativa hanno un effetto sedativo” .
Non solo il colore e il suono legato all'acqua, ma anche la morfologia che si offre allo sguardo è fonte di pensieri positivi e rasserenanti. I ricercatori hanno sottoposto allo studio due gruppi differenti di studenti: ad uno sono state assegnate stanze con vista paesaggistica e ad un altro stanze con vedute urbane. Il primo gruppo dimostrava una maggiore capacità di attenzione.
Si arriva a parlare proprio di felicità e si azzarda un più 5,2% se ci si trova vicino all’acqua. “In effetti, anche solo la visione di superfici orizzontali come può essere il lago o un fiume invita alla calma ed al relax e quindi è indicata per persone stressate ed eccitate, mentre il depresso può trovare un vantaggio dalla visione di cascate” conclude Solimene.
FONTE
“L'acqua è benessere, salute e vita. Così recita l'incipit del Manifesto dell'idratazione inserito in occasione del Convegno internazionale Water and Life”, sottolinea Umberto Solimene, presidente della Federazione mondiale delle terme e del clima ed esperto in climatoterapia. Responsabile di questo senso rasserenante e di benessere è anche il suo colore, il blu. Da una ricerca della British Columbia University sugli effetti dei colori rosso e blu su un campione di 600 persone è emerso che la composizione cromatica delle gradazioni del colore del mare riesce ad infondere un senso di pace e tranquillità. “Numerosi studi hanno dimostrato che l’acqua ha una notevole influenza sull'umore delle donne e sulla funzionalità cognitiva degli uomini - spiega Solimene - La cosiddetta musica dell'acqua con le sue vibrazioni ha una azione stimolante ma anche rilassante legata alle vibrazioni sonore che agiscono sul cervello come una vera e propria musicoterapia. Inoltre –, continua l'esperto - piccoli getti d'acqua, che producono un aerosol carico di elettricità negativa hanno un effetto sedativo” .
Non solo il colore e il suono legato all'acqua, ma anche la morfologia che si offre allo sguardo è fonte di pensieri positivi e rasserenanti. I ricercatori hanno sottoposto allo studio due gruppi differenti di studenti: ad uno sono state assegnate stanze con vista paesaggistica e ad un altro stanze con vedute urbane. Il primo gruppo dimostrava una maggiore capacità di attenzione.
Si arriva a parlare proprio di felicità e si azzarda un più 5,2% se ci si trova vicino all’acqua. “In effetti, anche solo la visione di superfici orizzontali come può essere il lago o un fiume invita alla calma ed al relax e quindi è indicata per persone stressate ed eccitate, mentre il depresso può trovare un vantaggio dalla visione di cascate” conclude Solimene.
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